ROMA – A Rocco Casalino, ex gieffino e responsabile comunicazione dei Cinquestelle, che ieri ha attaccato Daria Bignardi dopo quella che lui stesso ha definito un’intervista-trappola ad Alessandro Di Battista domandandole “Com’è l’aver sposato il figlio di un assassino?“, risponde Adriano Sofri in persona.
Dalla sua rubrica “Piccola Posta” sul Foglio di Giuliano Ferrara, Sofri, padre di Luca Sofri, marito della Bignardi, risponde così alle parole del grillino:
Un esponente dei 5 stelle ha chiesto a Daria Bignardi – che aveva dato al deputato Di Battista l’occasione di ben figurare nel suo programma televisivo – che cosa si provi a essere la moglie del figlio di un assassino.
Ha trascurato, come molti, un dettaglio: che io non sono né assassino né, soprattutto, mandante di assassinio. Però lui e molti possono dirlo, se fa loro piacere, perché una sentenza li autorizza.
E per sottolineare che quel riferimento era assolutamente insensato e fuori luogo si affida alla circonvoluzione di una perifrasi:
Posso riferire a quel giovane uomo così umanamente interessato ai sentimenti altrui come sia essere il suocero della moglie del figlio di un assassino: molto bello.
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