ROMA – Gessica Rostellato, neo deputata del Movimento 5 Stelle, nega il saluto a Rosy Bindi. Poi se ne vanta su Facebook, pensando forse di attirare la simpatia dei suoi elettori. Ma la reazione è stata ben diversa: la maggior parte dei quasi 1.800 commenti la accusa di essere stata “maleducata” ed esprime preoccupazione per un comportamento che è chiuso al confronto.
La vicenda di Gessica Rostellato inizia con questo post sulla sua pagina Facebook:
“Ieri sera un gruppo di noi si stava dirigendo verso l’uscita dell’aula, ci ferma la Bindi e ci dice: “Ma presentiamoci, così cominciamo a conoscerci!!!”. Io ho tirato dritto e me ne sono andata… ma ti pare che ti do la mano e ti dico pure “piacere”??? No guarda, forse non hai capito: NON E’ UN PIACERE!!!”.
Forse solo una battuta, ma sul web è scoppiato il pandemonio. C’è chi le dice: “non sei all’asilo…sei(purtroppo per noi) in Parlamento”. Chi accusa: “alla fine viene fuori quello che veramente siete, cafoncelli ignoranti”. E chi si limita a dare dei “consigli”: “Vergognati e studia. Sono due consigli, non due offese”. Intanto su Facebook è nato un gruppo che ne chiede le dimissioni: “Dimissioni per la Deputata alla Camera M5S Gessica Rostellato”.
La neo deputata 5 Stelle ha chiesto scusa la mattina del 18 marzo su Facebook a tutte le persone che l’avevano criticata sul social network per aver rifiutato di stringere la mano a Rosy Bindi, che alla Camera aveva cercato di fare conoscenza:
“Chiedo scusa a tutti coloro che si sono sentiti offesi dalla mia dichiarazione. Io non intendevo essere maleducata. Purtroppo non riesco ad essere falsa e se una persona fa finta di avere piacere di conoscerti e ti fa sorrisi falsi, scusate ma non ce la faccio…. so che il mio ruolo mi chiederà di farlo, probabilmente mi dovrò abituare! Scusate ancora”.
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