ROMA – Manny è un gatto tigrato particolarmente abile con la GoPro. Ed è grazie a questo talento che questo felino è riuscito a diventare il “re dei selfie” su Instagram, dove la padrona ha una seguitissima pagina con tutte le foto del gatto. La donna ha spiegato che Manny è particolarmente attratto dalle go pro e per questo accarezza la telecamera con la zampa. Da qui i fortuiti, e frequenti, scatti in posa.
Le foto spesso documentano le passeggiate di Manny nella natura con altri animali. Spesso cani che figurano sullo sfondo dei famigerati selfie. Manny su Instagram ha ben 111mila follower. E non è certo l’unico ad avere un seguito: un altro gatto famoso sui social è il cosiddetto Grumpy Cat, il gatto imbronciato, il cui vero nome è Tardar Sauce. Questa gatta dell’Arizona, negli Stati Uniti, ha una bocca particolare che conferisce all’animale un aspetto imbronciato unico.
Grumpy Cat è ormai una vera e propria star, tanto che la sua padrona, Tabatha Bundesen, per stargli dietro ha dovuto lasciare il proprio lavoro. Lei era impiegata alla catena di ristoranti Red Lobster, ma i video della sua gatta, diventati ormai virali, richiedono più tempo e attenzioni, quasi ci vorrebbe un manager come per i vip. Il video di esordio su YouTube ha superato i 16 milioni di visualizzazioni. Il micio è diventato anche protagonista di un libro, “Grumpy Cat: a Grumpy Book”, inserito dal New York Times tra i bestseller. Su Instagram Grumpy ha oltre mezzo milioni di seguaci, la sua pagina Facebook oltre sei milioni di like. E ormai il suo muso è su tazze, calendari e magliette. Il gatto è diventato una vera icona pop, apparsa anche su Time e su Forbes. Il suo muso schiacciato, per una forma di nanismo felino, attira simpatia e gli consente di diventare il protagonista di scenette politicamente scorrette, in cui dice battute come “Sei stato isolato dai tuoi amici? Ricordati che neanche io sono tuo amico”, oppure: “Sono contento che tu sia nato, adesso sono sicuro che un giorno morirai”. E lo ha fatto diventare la star del web. E milionaria la sua padrona.