Marò Latorre-Girone come Madonne insanguinate: quadro FOTO

TORINO – Un’opera d’arte contemporanea che rappresenta i volti dei due marò indagati in India per omicidio, Salvatore Girone e Massimiliano Latorre, con indosso, al posto delle uniformi della Marina, due abiti sacri come quelli della “Madonna col bambino”, fatti però di articoli di giornale, e in mano, anziché il bambin Gesù, due fucili. Ai loro piedi, dei teschi da cui sgorga sangue: non poteva non suscitare polemiche.

Il quadro è firmato dall’artista argentino Javier Scordato per “Groshgrup”, collettivo di artisti italiani, albanesi e argentini. Si intitola “Maro’nna de Latorre pendente della giustizia e maro’nna del VII Girone infernale” ed è stato esposto a Paratissima, la kermesse dedicata agli artisti emergenti nell’ambito di Artissima, rassegna d’arte contemporanea di Torino.

Le prime critiche, ci informa Elisa Sola sul Corriere della Sera, sono arrivate dal consigliere comunale di Fratelli d’Italia Maurizio Marrone, che ha definito le immagini “offensive per la sensibilità di tanti cittadini ed intollerabili” e ha commentato: “Triste e consolidata tradizione, quella di rinvenire puntualmente all’interno dei festival culturali torinesi patrocinati dal Comune di Torino e dalla Regione Piemonte immondizia ideologica di pseudo artisti”.

Dure critiche sono arrivate anche dal sindaco di Torino, Piero Fassino, secondo il quale “l’opera non rappresenta la città”:

“Fermo restando che da parte di un’amministrazione non può esserci un controllo preventivo relativo alle manifestazioni culturali, ha detto Fassino, però non mi sottraggo a dire che quell’opera non corrisponde ai sentimenti della nostra città, che in più occasioni ha espresso vicinanza agli ufficiali di marina e alle loro famiglie e ha sempre auspicato una soluzione che permettesse di riportarli a casa prima possibile”.

Marò Latorre-Girone come Madonne insanguinate: quadro FOTO
Il quadro di Javier Scordato
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