MATERA – Crolla una palazzina alle 7 di sabato 11 gennaio, in via Piave, nel centro di Matera. Vigili del Fuoco, Carabinieri e Polizia scavano con le mani tra le macerie per cercare i dispersi. Sono stati tratti in salvo una donna, poco dopo un uomo anziano e, secondo Repubblica, dopo un’ora altre tre persone grazie anche ai lamenti che provenivano dalle macerie.
Quindi, dopo diversi tentativi, è stata estratta viva dalle macerie una ragazza di 38 anni, che era stata individuata sotto le macerie. Quando è stata estratta dalle macerie, è scattato un applauso. Rimangono, a quanto si apprende, invece due dispersi: una donna di 30 anni e un ingegnere di 55 anni.
Nel condominio di due piani c’erano solo pochi appartamenti. Non è chiaro il motivo che ha fatto cadere la palazzina anche se la prima ipotesi è quella di un cedimento strutturale. Sembra che al piano terra fossero in corso dei lavori.
Da alcuni giorni gli abitanti della zona avevano notato alcune crepe sulla facciata della palazzina. Lo ha raccontato il signor Franco Fontana, che è stato uno dei primi, insieme a Vincenzo Rosiello, ad arrivare sul posto. “Abbiamo visto – racconta – un uomo di circa 70 anni uscire dalla palazzina tutto impolverato, ma illeso.
Il sindaco, Salvatore Adduce, ha anche osservato che “non si tratta certo di un rione in stato di degrado”. Intanto in via precauzionale, sono stati sgomberati due edifici attigui alla palazzina crollata.
(Foto da Twitter)
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