ROMA – Tratto pen nero, carta intestata del Senato e la mano di Matteo Renzi, segretario Pd e neo premier, che continua ad annotare. Note e appunti che prende con lo stesso pennarello che tanto ama Silvio Berlusconi. Un Renzi “multitasking” che ascolta gli interventi, prende appunti, ma nel frattempo legge uno ad uno i biglietti di felicitazioni che gli sono stati consegnati dai commessi.
Davanti al neo premier c’è una montagna di bigliettini: li apre ad uno ad uno, li legge e poi li strappa facendo un’altra montagnetta di carte. E intanto al fianco dei biglietti, ecco il pennarello argentato a spirito Tratto pen che usa per scrivere i suoi appunti, pennarello uguale a quelli che usa normalmente il leader di Forza Italia che li preferisce alle stilografiche o a penne più costose.
(Foto Ansa)