CARDIFF (GALLES) – Lo hanno trovato in una stanza d’albergo mentre divorava i bulbi oculari della sua vittima. Nel tentativo di fermarlo la polizia lo ha ucciso con una scarica di taser. E’ successo mercoledì notte ad Argoed, villaggio situato a una trentina di km da Cardiff, in Galles.
Il cannibale si chiamava Matthew Williams, 34 anni: i media britannici lo hanno ribattezzato l‘Hannibal Lecter di Argoed. Mercoledì sera avrebbe adescato la sua vittima, una ragazza di 22 anni, invitandola nella sua stanza all’hotel Sirhowy Arms, un ex pub da qualche tempo usato come rifugio per senzatetto. Qui l’avrebbe colpita ripetutamente per poi consumare l’atroce banchetto. Quando i membri dello staff della struttura, insospettiti, hanno bussato alla sua porta, Williams si è rifiutato di aprirla.
E’ a quel punto che hanno chiamato la polizia, sfondato l’uscio con la forza e assistito alla macabra scena: la ragazza giaceva a terra in un lago di sangue e il suo aggressore “visibilmente fatto di cocaina“, le stava divorando parti del viso. In una mano stringeva ancora uno dei bulbi oculari della giovane.
Il 34enne avrebbe allora opposto resistenza all’arresto e i poliziotti lo avrebbero stordito con una pistola taser da 50 mila volt per cercare di fermarlo. Ma la scarica lo ha fulminato e il cannibale è morto dopo alcuni minuti, nonostante gli sforzi fatti per rianimarlo. Un portavoce della polizia ha detto che è la prima volta, dall’introduzione del taser in Gran Bretagna, risalente a 10 anni fa, che qualcuno ci lascia le penne. Williams era uscito dal carcere due settimane fa dopo una condanna per aggressione violenta alla sua ex.