Messico, drone trasporta droga negli Usa ed è troppo pesante e precipita FOTO

TIJUANA (MESSICO) – Le autorità degli Stati Uniti e quelle messicane sono impegnate oramai da anni a combattere i corrieri della droga che utilizzano tutti gli stratagemma possibili per provare ad entrare con il loro prezioso carico negli Usa. Già da luglio erano stati segnalati dei contrabbandieri messicani che usavano piccoli droni per trasferire droga oltre il “muro” che divide il Messico dagli Usa. Uno di questi droni utilizzati, negli ultimi giorni è caduto nei pressi di Tijuana in Messico: la polizia lo ha trovato in un parcheggio poco distante dalla frontiera. Il velivolo radiocomandato era carico di circa tre chilogrammi di anfetamine, il nuovo business dei cartelli della droga insieme a quello degli antidolorifici  

È probabile che il drone sia precipitato per il troppo peso del “carico”, anche si trattava di una quantità modesta. Le gang e i cartelli, cercano mille trucchi per “bucare” la sorveglianza lungo il confine meridionale degli Stati Uniti. Oltre a provare ad entrare con i battelli, i narcos scavano tunnel in Arizona e California, caricano droga sui deltaplani o in finti cocomeri dipinti di verde. Nel caso dei droni, di solito il pilota supera la frontiera di notte raggiunge un punto prestabilito dove sono in attesa dei complici e sgancia il contenuto come fosse una bomba prima di rientrare in  Messico.

 

Messico, drone trasporta droga negli Usa ed è troppo pesante e precipita
Il drone caduto nei pressi della frontiera
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