MILANO – Il parroco deve fare i conti con una brutta facciata? E Bros, noto graffitaro milanese, decide di regalargliene una nuova di zecca. Don Giuseppe Grampa, 72 anni, gradisce ma i fedeli insorgono e il murale viene rimosso. Succede a Milano sulla facciata della Chiesa San Pio X, in via Villani, nei pressi del Politecnico.
La curiosa vicenda è stata raccontata sul Corriere della Sera. “Bros avrebbe anche potuto contattarmi e avanzare la proposta di rifacimento…”, osserva don Grampa che dal canto suo non era comunque dispiaciuto della trovata.
“Fosse stato per me – si giustifica il prete – quell’opera, quella trovata, ognuno la chiami come vuole, magari l’avrei anche tenuta. Ma ho il dovere di ascoltare i parrocchiani e l’ho fatta cancellare. Ciò non toglie che la facciata sia brutta e brutta rimanga”.
Ma l’artista non se l’è presa e anzi afferma soddisfatto.
“Il mio è stato un gesto forte che mi permette di dare una sferzata alle proposte manieristiche che campeggiano ormai da anni”.
E il riconoscimento artistico è arrivato anche dal noto critico d’arte Alessandro Riva, che si è detto piacevolmente colpito dalla performance:
“Le chiese non sono intoccabili, ecco l’ultima trovata di Bros”