NAPOLI – Dramma in centro a Napoli: un palazzo è crollato in via Riviera di Chiaia, al civico 71, nella zona del lungomare, angolo con via Arco Mirelli. Tre squadre dei pompieri e un’ambulanza sono intervenute sul posto. Il traffico è stato deviato. I testimoni raccontano: “C’erano scricchiolii”.
A due ore dal crollo non risultano dispersi: i soccorritori procedono alla rimozione delle macerie scavando con le mani con l’aiuto di unità cinofile. L’intervento di una ruspa ha provocato, infatti, un altro crollo di piccola entità che ha indotto vigili del fuoco, carabinieri e polizia a riprendere gli scavi a mano. Un’automobile della Polizia Municipale è stata schiacciata da alcuni massi caduti dall’edificio. Sono vivi per miracolo due agenti usciti dall’auto poco prima che si verificasse il crollo.
I vigili urbani erano stati chiamati per un intervento al civico 72 per verificare l’eventualità di una fuga di gas. Inoltre, alcune persone presenti all’interno dello stabile avevano avvertito scricchiolii prima del crollo. L’edificio si trova di fronte al cantiere della linea 6 della metro in Piazza della Repubblica.
Coinvolto anche un autobus dell’Anm, l’azienda napoletana mobilità. Fortunatamente, al momento del crollo il pullman non effettuava servizio passeggeri e non risultano feriti. All’interno della vettura ci sono calcinacci causati dal crollo. Il bus è stato spinto a mano dalle persone accorse sul posto verso via Piedigrotta.
“Se sono vivo è per un miracolo”, racconta Vincenzo Senese che lavora come meccanico proprio dove è crollato al suolo il palazzo. ”Se non sono sotto le macerie – dice – è solo perché sono stato chiamato da un cliente che aveva la macchina parcheggiata 50 metri più in là. Da lì ho assistito al crollo. Prima è venuta giù la parte di sopra e poi si è sbriciolato tutto il resto. Ho sentito un boato, come se fosse una bomba, e le urla disperate della gente”.
(Foto Ansa)