Quattro persone hanno picchiato a sangue un uomo già riverso al suolo. E’ successo la sera di mercoledì 4 agosto a Napoli in zona Capodimonte: un’automobilita ha ripreso la scena finita poi in Rete
Il consigliere regionale Francesco Borrelli ha diffuso il filmato su Facebook ed ha raccontato che l’automobilista che ha filmato la scena è stato minacciato e inseguito.
Napoli, in quattro picchiano uomo a terra, Borrelli: “Sono delle belve”
“Denunciato l’accaduto alle forze dell’ordine. Queste sono belve. Serve piano d’emergenza e tolleranza zero. In quattro contro uno, calci e pugni al volto mentre la vittima è a terra inerte ed impossibilitata a difendersi. Un pestaggio in piena regola (…). La scena è stata immortalata da un automobilista che transitava in quella strada e che per poco non è diventato la seconda vittima del pestaggio”.
Il racconto dell’automobilista
Borrelli riporta il racconto dell’automobilista: “Passavo in auto quando mi sono imbattuto in quella scena, 4 belve contro un povero ragazzo disteso a terra. Così ho preso il cellulare ed ho cominciato a filmare per poter così poi denunciare l’accaduto”.
“Ma loro si accorgono di me e si dirigono verso la mia auto, così metto via il telefono e cerco di partire ma davanti c’era un’auto che mi bloccava il passaggio, così i 4 mi raggiungono e prendono a calci la macchina e tentano di aprila. A quel punto però riesco a partire, loro mi inseguono per un po’ ma riesco ad imboccare la tangenziale e scampo il pericolo”.
A rivolgersi al Consigliere Regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli è stato proprio l’automobilista. Borrelli prosegue: “Abbiamo inviato il filmato alle forze dell’ordine affinché quelle belve siano individuate e denunciate”.
“Le nostre strade sono diventate off-limits per i bravi cittadini che devono temere per la loro incolumità ogni volta che si recano lavoro, che tornano a casa, che vanno a fare la spesa. Queste sono belve assetate di sangue. Tutto ciò è inconcepibile, serve un piano d’emergenza per ripristinare la sicurezza. Serve, soprattutto, tolleranza zero contro i delinquenti ed i violenti”.