Agguato a Scampia, Luigi Lucenti freddato nel cortile di una scuola materna

NAPOLI – A Napoli Luigi Lucenti, 50 anni, è stato ucciso nel cortile di una scuola materna. L’agguato è avvenuto a Scampia, nel cortile di una scuola materna in via Fratelli Cervi.

L’uomo era andato lì per prendere il figlio a scuola. In due, con il volto coperto, a bordo di uno scooter lo hanno freddato con diversi colpi di arma da fuoco. Nessun altro è stato ferito.

Gli inquirenti stanno vagliando se fosse vicino a qualche clan, dal momento che l’agguato sembra di stampo camorristico. 

L’agguato è avvenuto mentre i bambini stavano preparando la recita di Natale. ”Stavamo preparando la recita di Natale cantando tutti insieme le canzoni. Gli spari non li abbiamo sentiti e per fortuna i nostri bimbi non si sono accorti di nulla”, ha raccontato un’insegnante della scuola materna in cui è stato ucciso Lucenti. ”I bimbi sono stati fatti uscire da una uscita secondaria e non hanno visto il cadavere”, ha aggiunto. La scuola è frequentata da bimbi di età compresa tra i tre e i cinque anni.

Quando c’è stato l’agguato era quasi ora di pranzo per i piccoli alunni della scuola. Secondo quanto spiegato dall’insegnante, i bimbi restano nell’istituto fino alle quattro di pomeriggio.

Dopo l’agguato i genitori sono stati avvertiti e sono andati a prendere i loro figli. I docenti li hanno fatti uscire i bimbi da un ingresso secondario proprio per evitare che potessero vedere qualcosa.

 

 

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