NAPOLI – Si sono cosparsi di alcol e hanno tentato di darsi fuoco due dei circa trenta lavoratori dell’ex Consorzio di Bacino che, in via Verdi, davanti la sede del Consiglio comunale di Napoli, ed hanno protestato contro il mancato pagamento delle spettanze arretrate e per chiedere alle istituzioni lumi sul loro futuro occupazionale.
Lo scorso 27 novembre, alcuni lavoratori dell’ex Consorzio di Bacino avevano tentato di entrare a palazzo Grazioli, durante la manifestazione contro la decadenza di Berlusconi.
Dopo essersi spruzzati addosso il liquido infiammabile hanno impugnato degli accendini per appiccasi il fuoco ma sono stati bloccati dall’intervento dei colleghi e della polizia. Dopo alcuni momenti di tensione ora la situazione sta tornando alla normalità.
Alcuni lavoratori dell’ ex Consorzio di Bacino aderenti al gruppo dei “Desperados“, prima di questo gesto eclatante si erano introdotti nella sede del Consiglio comunale di Napoli. Due operai serano usciti su un balcone, al quarto piano dell’edificio ed uno di era seduto in bilico sulla ringhiera.
Ai dipendenti comunali che si affacciavano, i manifestanti in strada hanno urlato: “Voi state qua a rubarvi lo stipendio, noi non ci pagano da mesi”.
(Foto Ansa)
