Napolitano ricorda le vittime delle Fosse Ardeatine
ROMA – ”Voglio rassicurare la signora Stame sulle parole preoccupate e amare: quel che si è fatto per onorare la memoria dei caduti non è finito e non finira”’. Così il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha voluto rassicurare i presenti alla cerimonia di commemorazione dei caduti delle Fosse Ardeatine, sulla continuazione, anche i prossimi anni, delle cerimonie in loro ricordo. ”Il 23 marzo 2013 – ha continuato – ci ritroveremo in questa cerimonia con lo stesso animo”.
Poco prima, Rosina Stame, presidente dell’Anfim (l'”Associazione nazionale famiglie italiane martiri caduti per la libertà della patria” n.d.r) aveva espresso la propria preoccupazione perché ”a causa dei tagli governativi abbiamo dovuto mandar via i nostri due dipendenti. Questo ci porterà a chiudere i nostri uffici ma non i nostri cuori. Vogliamo rimanere con e nelle istituzioni, perché si tenga sempre vivo questo fulgore”.
Poco prima di lasciare le Fosse Ardeatine, dove si è svolta la consueta cerimonia in ricordo dei martiri della strage nazista, il capo dello Stato ha nuovamente ribadito il proprio impegno a far sì che la vicenda non sia dimenticata: “Non si può nemmeno immaginare – ha detto parlando con i giornalisti – che non ci sia costanza e continuità in una cerimonia come questa. Se ci sono stati tagli alla cieca si troveranno – ha assicurato – i mezzi necessari”.
A seguire alcune immagini della cerimonia (foto LaPresse):
