A New York è caduta più neve in una notte che in tutto lo scorso inverno. La città è imbiancata e il manto bianco, a Central Park ha raggiunto i 20 centimetri.
Una potente bufera di neve sta attraversando la Grande Mela e il nordest degli Stati Uniti.
L’allerta meteo coinvolge 14 stati e 60 milioni di americani.
New York sepolta sotto la neve: didattica a distanza, ristoranti senza servizio all’esterno
A New York, le scuole sono passate alla didattica a distanza.
I ristoranti hanno sospeso il servizio all’aperto (l’unico rimasto consentito) e le rotte dei traghetti sono state interrotte.
In altre zone dello stato di New York e in Pennsylvania sono attesi oltre 60 cm di neve.
Il National Weather Service ha avvertito che le “condizioni di viaggio sono pericolose, se non impossibili nelle aree più colpite”.
Due persone sono morte in Pennsylvania in un incidente che ha coinvolto decine di auto.
A New York, almeno sei persone sono rimaste ferite in un altro incidente sul ponte che collega Manhattan e il Bronx.
Più di 1500 voli sono sati cancellati secondo il sito web FlightAware.
Sempre nel nordest sono stati sospesi anche alcuni servizi ferroviari.
“La neve non impatterà nella distribuzione del vaccino”
La tempesta di neve che si sta abbattendo in queste ore sulla costa est degli Stati Uniti “non impatterà sulla distribuzione del vaccino”. A dirlo sono il sindaco di New York Bill De Blasio e diversi uffici governativi, a cominciare da quello della Pennsylvania.
“Voglio assicurare i cittadini – ha spiegato il governatore, Tom Wolf – questa è la settimana chiave per la distribuzione, la nostra squadra è al lavoro per organizzare al meglio il trasporto e la consegna dei sieri” (fonte: Ansa, Repubblica, Agenzia Vista /Alexander Jakhnagiev).
