Pakistan, case bruciate: i cristiani protestano in tutto il paese

Pubblicato il 10 Marzo 2013 - 10:52 OLTRE 6 MESI FA

ISLAMABAD –  I movimenti cristiani hanno organizzato  una protesta in numerose città del Pakistan dopo che venerdì 8 e sabato 9  una folla di musulmani ha attaccato e semidistrutto nella Joseph Colony di Lahore circa 150 case e negozi sostenendo di voler punire un presunto blasfemo. Lo ha appreso l’Ansa  a Islamabad.

La principale manifestazione è stata organizzata nella stessa Lahore dove molte decine di cristiani si sono riuniti intonando canti e denunciando con slogan l’inazione del governo provinciale che non garantisce la loro sicurezza. J.Salick, noto leader cristiano ed ex ministro per le Minoranze che è alla testa della protesta nel capoluogo della provincia del Punjab, ha assicurato che ”oltre 300 famiglie sono state depredate dei loro averi e hanno perso la loro dimora. Il governo – ha insistito – ha gravemente mancato nel difendere le minoranze”.

A suo avviso le autorità “dovrebbero immediatamente indennizzare la gente con una cifra di almeno 1,5 milioni di rupie (11.500 euro) a famiglia, e non con le 200.000 (1.540 euro) annunciate”. Salick ha anche smentito le cifre fornite dal governo sulle famiglie danneggiate (150) che ”sarebbero invece più di 300” perché ”in ogni edificio vivono spesso due o tre famiglie”.

”Se non verranno accolte le nostre richieste – ha concluso – non si può escludere che la situazione dell’ordine pubblico diventi incontrollabile”. Venerd’ 8 marzo circa 3.000 persone hanno attaccato la Joseph Colony di Badami Bagh cercando di catturare un giovane di 28 anni, Sawan Masih, colpevole a loro dire di aver ripetutamente offeso il Profeta Maometto. L’uomo è stato arrestato dalla polizia e posto in custodia giudiziaria, ma sabato 9 marzo i manifestanti sono tornati nella colonia abitata dai cristiani mettendo tutto a ferro e fuoco. La polizia pachistana ha reagito – con molto ritardo secondo i cristiani – procedendo all’arresto di almeno 100 persone, mentre molte altre sono ricercate.

Le immagini dell’assalto nella  Joseph Colony di Lahore (Ap/LaPresse)