PALERMO – Palermo, crollano due palazzine: tre i morti, un disperso e sette i feriti. Le vittime sono Ignazio Accardi, di 84 anni, la moglie, Maria La Mattina, 80 anni, e il nipote Antonino Cinà, 54 anni. Risulta ancora dispersa Elena Trpani, 74.
C’e’ un superstite, ma un cagnolino. E’ un animale di piccola taglia, con tanto di collare e impaurito. E’ stato estratto dalle macerie dai vigili del fuoco che lo hanno anche accarezzato lungamente per tranquillizzarlo.
La palazzina è crollata in via Bagolino, nella zona dei cantieri navali. I Vigili del fuoco che stanno cercando di accertare le cause del crollo. Secondo una prima ipotesi, potrebbe esserci stata una fuga di gas, visto che sul posto ci sarebbe un forte odore di gas.
Sette persone sono state portate in ospedale e avrebbero ferite lievi, ma si teme che sotto le macerie siano rimasti imprigionate altre persone. Negli immobili vivono otto famiglie.
Giuseppe Ferrara, uno dei superstiti, ha raccontato: “Da un anno avevano costruito un quarto piano e la casa si era riempita di crepe e si sentivano continui scricchiolii. Oggi i rumori hanno fatto preoccupare più del solito e abbiamo chiamato i Vigili del fuoco, che ci hanno fatto immediatamente sgombrare. Qualche minuto dopo è venuto giù tutto”.
“Il palazzo si è sbriciolato e ha trascinato con se anche la palazzina vicina – continua la donna -. Io con la mia famiglia e le due famiglie dello stesso palazzo siamo riusciti a metterci in salvo. Non so nulla invece degli abitanti dell’altro immobile”.
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