PARIGI – Una maschera di colori per l’uomo con il fucile di Parigi. Scarpe verdi fluo con suola bianca, maglia verde, parca kaki. Tra venerdì scorso e lunedì l’attentatore del quotidiano Liberation a Parigi – ripreso dalle telecamere di sorveglianza sui luoghi delle sue azioni – ha cambiato abiti. Ma indossa sempre un inconfondibile paio di scarpe da ginnastica color verde fluorescente, “con la suola bianca”, ha precisato il procuratore Francois Molins, nella sua conferenza stampa. Venerdì l’uomo è apparso con un gilet nero su un maglione o felpa con maniche verdi, lunedì aveva un parca color kaki. Ma sempre lo stesso paio di scarpe, molto vistose.
Nella mattina di lunedì 18 novembre l’uomo è entrato nella sede del quotidiano francese Libération, vicino a Place de la Republique, e ha sparato due colpi contro un fotografo di 27 anni, ferendolo gravemente all’addome. Poco dopo, intorno a mezzogiorno, l’attentatore ha esploso diversi colpi contro la sede della banca Societé Generale alla Defense, il quartiere degli affari della capitale. Per quanto riguarda il primo episodio, alla sede di Libération, l’attentatore, armato di un fucile a pompa, è entrato intorno alle 10:15 nella redazione del giornale francese, e ha fatto fuoco prima di scappare senza dire nulla. Il fotografo si trovava in redazione per una seduta per il supplemento Next. Già venerdì mattina un uomo armato aveva fatto irruzione nella hall della catena di informazione BFMTV a Parigi, e aveva minacciato di sparare ai giornalisti: “La prossima volta non vi risparmierò”. Secondo quanto scrive il Nouvel Observateur le cartucce trovate nella sede di Libération sono identiche a quelle trovate nella sede di BFMTV.
(Ansa)
