ROMA – La campagna del Colosseo ingaggiata dal sindaco di Roma Ignazio Marino, nefasta iniziativa che lo porterà presto a fare rimpiangere perfino Gianni Alemanno, ha subito una escalation con l’impiego della artiglieria pesante, l’autovelox su una delle strade interessate dalle assurde iniziative del sindaco.
Risultato: oltre 340 multe in 11 ore, per una media di 30 contravvenzioni l’ora, proprio come il limite che andrebbe rispettato in via dei Fori Imperiali e in via Labicana, dove sono entrati in servizio due autovelox mobili per scoraggiare i romani dal premere il piede sull’acceleratore.
In via Labicana, un automobilista che la percorreva a 100 km/h ha subito la multa più salata: 821 euro e patente sospesa.
‘Sorvegliati speciali’ dei controlli dei vigili urbani sono stati, oltre a scooter e auto, anche gli autobus.
Dalle 8:30 alle 19:30 di sabato sono state fatte oltre 340 multe, la maggior parte in via Labicana: lì è stato sanzionato quasi un mezzo su due. Le contravvenzioni variano da un minino di 41 euro fino ad arrivare ad un massimo di 821 per chi supera i 90 km/h.
(Foto LaPresse)