Roma, i nuovi cestini che sembrano un’urna cineraria. Taffo: “A noi piacciono, è proprio il nostro stile” FOTO

Roma, arrivano i nuovi cestini. Quelli scelti assomigliano ad un’urna cineraria. Dopo cinque anni verranno sostituite le buste trasparenti portarifiuti che vennero messe nel centro storico di Roma.

Erano trasparenti per permettere alle forze dell’ordine di vedere quello che contenevano. La decisione legata alla sicurezza di cittadini e turisti venne presa in vista dell’ultimo Giubileo. 

Ora, dopo due anni e mezzo di attesa, Virginia Raggi presenta su Facebook i nuovi cestini che verranno messi nel centro della Capitale. Tra progetti, bozze, veti delle sovrintendenze e burocrazie varie c’è infatti voluto molto tempo, come spesso accade a Roma, anche per presentare un nuovo cestino dei rifiuti. 

I nuovi cestini sembrano delle urne cinerarie

Alla fine i nuovi cestoni dell’Ama, l’azienda che a Roma si occupa di smaltimento dei rifiuti, sono arrivati e non sono affatto piaciuti. Il commento più riccorrente sui social è stato: “Andrebbero bene per un cimitero”.

Come dare torto ai commentatori? Già, perché i nuovi portarifiuti voluti da Virginia Raggi somigliano davvero a delle grosse urne cinerarie.  

L’ironia di Taffo: “A noi piacciono. E’ proprio il nostro stile”

I cestini sembrano fatti apposta per una nuova campagna pubblicitaria di Taffo, la nota azienda di servizi cimiteriali che in questi anni ha realizzato campagne molto irriverenti.

Chissà se ora i romani, dopo aver gettato la carta nel nuovo cestino faranno gli scongiuri, si chiede invece Leggo.

Il post di Virginia Raggi su Facebook 

La sindaca, su Facebook ha scritto: “Ecco i nuovi cestini in ferro che sostituiranno nel centro storico quelle orribili buste di plastica trasparenti appese”.

“Questa mattina ne abbiamo installati cinque in piazza della Rotonda al Pantheon: serviranno per fare una prova e se supereranno i test prenderanno il posto dei vecchi in tutto il centro”.
 
“Anni fa dopo l’innalzamento dei livelli di sicurezza antiterrorismo, in tutta Italia, i vecchi raccoglitori sono stati sostituiti con buste di plastica trasparenti, che spesso si rompono, facendo cadere a terra i rifiuti”.
 
“In questi anni abbiamo lavorato a qualcosa di diverso”.
 
“È stato un lavoro complesso, perché è stato necessario mettere d’accordo diverse esigenze: da una parte la Questura con il rispetto delle norme di sicurezza – e permettere quindi di vedere cosa c’è all’interno -, dall’altra la Sovrintendenza ai Beni culturali (…)”.
 
“In più c’era la necessità di realizzare un modello di cestino pratico e facilmente svuotabile dal personale Ama”.
“In questi anni sono stati elaborati diversi prototipi che però non hanno messo tutti d’accordo, di fatto non accontentando le varie esigenze” .
 
“Non è stato semplice. Le piazze, le vie di Roma sono da tutelare e preservare e per questo anche le più piccole cose devono essere belle e decorose. Volevamo un modello che rispettasse tutti questi principi e ovviamente fosse anche pratico e sicuro”.
 
“Questo è il risultato. Spero che cittadini e turisti li apprezzino” (fonte: Leggo, Repubblica, Facebook, Twitter). 
Taffo ironizza sui nuovi cestini a Roma
Roma, i nuovi cestini che sembrano un’urna cineraria. L’ironia di Taffo: “A noi piacciono, è proprio il nostro stile”

 

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