Roma: disabile nello stanzino FOTO, madre: “Non va a scuola”

ROMA – Il bimbo disabile chiuso nello stanzino della scuola elementare Tullia Zevi di Casalpalocco a Roma, non è più tornato a scuola. La storia di cui parlò anche Blitz Quotidiano risale al 19 novembre scorso: una foto che ritrae questo bimbo disabile rivolto verso il muro fece il giro del web e venne condivisa 90mila volte.  Sua madre spiega che da allora “non è cambiato nulla”.

La storia: la mamma Cristina va a prendere il figlio di 8 anni in questa scuola che si trova vicino ad Ostia, il quartiere romano che si affaccia sul mare. Alessio è nato con una paralisi celebrale che lo costringe sulla carrozzina: vista la sua condizione ha bisogno di attenzioni costanti per mangiare e socializzare.”Arrivo senza preavviso e trovo davanti ai miei occhi questo lager”, si sfogò Cristina su Facebook postando la foto del figlio chiuso solo in una stanza, accanto al “tappeto giallo, sudicio e usato da anni come base per cambiargli il pannolino”.

L’immagine fece il giro della Rete e fece indignare. Alla vicenda seguirono anche interrogazioni parlamentari che non ha nno portato a niente. Dopo quasi due mesi infatti, la situazione è la stessa per la cronica mancanza di fondi nel sociale. “Come potevamo rimandarlo in quella scuola? Non è cambiato nulla – racconta la mamma Cristina –. Mancano gli operatori specializzati per seguire in modo adeguato nostro figlio, non è garantita un’assistenza dignitosa”. Cristina e il padre di Alessio, dopo aver denunciato la vicenda ebbero incontri con la scuola senza ottenere nulla: niente banco speciale, né Pei, Piano educativo individualizzato, strumento per l’integrazione nella scuola degli alunni disabili stabilito dal Ministero.

“Cerchiamo posto in altre scuole, ma alcune sono piene o non attrezzate. Quel giorno a scuola c’era solo un Aec (Assistente Educativo Culturale, la figura di sostegno per disabili che lavora nelle scuole, ndr) che doveva seguire tre bambini. Manca il personale. La verità è che a nessuno importa dei nostri figli”. Il X Municipio di Roma, quello che ha la sede ad Ostia e che è stato sciolto lo scorso agosto per infiltrazioni mafiose, sta cercando un’altra scuola ma ancora non ha fornito al piccolo nemmeno l’assistenza domiciliare. 

Roma: disabile nello stanzino FOTO, madre: "Non va a scuola
Roma: disabile nello stanzino FOTO, madre: “Non va a scuola

 

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