BARI – Ha puntato la pistola al volto di un dipendente di una pizzeria durante una rapina tentando più volte di fare fuoco, ma l’arma si è inceppata e poco dopo il rapinatore è stato arrestato dai carabinieri assieme ad un complice. E’ accaduto a Ruvo di Puglia (Bari). La sequenza è stata ripresa dal circuito di videosorveglianza della pizzeria. Gli arrestati sono Francesco Cipriani, di 36 anni, che era già agli arresti domiciliari, e Vittorio De Lia, di 37 anni, entrambi di Terlizzi.
Le immagini mostrano due persone che fanno irruzione nel locale. Secondo l’accusa, è Cipriani ad impugnare una pistola semiautomatica calibro 6,35. Appena vede un attimo di esitazione del titolare, il rapinatore armato mette il colpo in canna e fa ripetutamente fuoco puntando l’arma all’altezza del volto di un dipendente della pizzeria, ma la pistola si inceppa e i tentativi vanno a vuoto. Nel frattempo, il complice tenta di svuotare la cassa.
A questo punto scatta la reazione del pizzaiolo e di un’altra dipendente, che ingaggiano una violenta colluttazione con i malviventi, che alla fine fuggono con soli 50 euro. I due sono stati identificati e arrestati nel giro di poche ore dai carabinieri, che hanno anche sequestrano l’arma. Le accuse sono di rapina, lesioni, tentato omicidio, porto abusivo di arma clandestina ed evasione. I dipendenti della pizzeria hanno riportato ferite guaribili in meno di una settimana. Le indagini sono coordinate dalla procura di Trani.
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