Sallusti: “Sospeso dall’Ordine dei giornalisti. Grazie, colleghi”

Pubblicato il 12 Dicembre 2012 - 16:27 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Alessandro Sallusti è stato sospeso dall’Ordine dei giornalisti. Lo rende noto lui stesso con un messaggio su Twitter in cui non risparmia un sarcastico “grazie” ai colleghi: ”Sospeso dall’Ordine dei giornalisti. Grazie, colleghi”.

Sallusti è stato condannato in via definitiva per la diffamazione di un giudice. Condannato ai domiciliari è evaso, qualche settimana fa, tanto che il 14 dicembre sarà processato per direttissima.

Quando sabato 1 dicembre, compiendo un ”gesto simbolico”, Alessandro Sallusti è uscito dalla sua casa mentre era già in stato di detenzione domiciliare, lo ha fatto perché voleva ”andare a San Vittore”. Lo ha spiegato lo stesso direttore de ‘Il Giornale’ ai cronisti fuori dal tribunale di Milano dopo l’udienza del processo per direttissima la mattina del 6 dicembre.

Sallusti ha spiegato di avere ”rifiutato il patteggiamento” nel processo per evasione, perché punta all’assoluzione proprio essendosi trattato di un gesto simbolico, per manifestare la sua volontà di scontare la pena per diffamazione in carcere. Secondo il suo avvocato, Ignazio La Russa (l’ex ministro della Difesa) il direttore de Il Giornale può “confidare nell’assoluzione” dall’accusa di evasione dai domiciliari, perché ”ci sono elementi in questo senso”. La difesa di Sallusti – ha chiarito La Russa – ha ”prodotto nel processo il video, disponibile anche sul sito de ‘Il Giornale’, che riprende i momenti dell’uscita dall’abitazione del direttore che è stato poi subito fermato dai verbalizzanti”.

La replica dell’Ordine. Alessandro Sallusti, è stato sospeso dall’Ordine dei giornalisti della Lombardia perché è stato aperto nei suoi confronti un procedimento penale per la tentata evasione. Lo ha reso noto il presidente Letizia Gonzales precisando che la sospensione è un atto dovuto in base all’applicazione dell’art.39 della legge professionale.

 

Sallusti: “Sospeso dall’Ordine dei giornalisti. Grazie, colleghi”