ROMA – “Non ho mai avuto conversazioni con Salvatore Buzzi” ha detto, chiarito e ribadito il sindaco di Roma Ignazio Marino intervistato da Lilli Gruber durante Otto e mezzo cercando così di prendere le distanze da Buzzi, condannato per omicidio negli anni 70, presidente della coop “29 giugno” e secondo gli inquirenti braccio destro di Massimo Carminati e anello di congiunzione fra Legacoop, il Pd e i 37 arrestati e 100 indagati con l’accusa di associazione mafiosa nell’inchiesta “Mafia capitale”.
Marino dovrà poi precisare cosa intende per “conversazione”, perché alcune foto pubblicate proprio sul sito della cooperativa di Buzzi sembrano smentire il sindaco di Roma. Negli scatti si vede Marino nel corso di una visita alla sede della cooperativa di Buzzi. Nella foto compaiono lo stesso Buzzi, Marino e il vicesindaco Luigi Nieri.
Nel sito della cooperativa “29 giugno” le foto della visita di Marino alla cooperativa si trovano nella sezione “Gallery”. Nella prima foto, Buzzi è quello a sinistra. Al centro il vicesindaco Luigi Nieri e a destra Marino. Si può visitare una cooperativa senza parlare con il presidente? Sì. Ma in due scatti in particolare si vedono Marino e Buzzi che parlano.
Farsi fotografare con Buzzi non è un reato, ma in questi giorni sembra essere particolare motivo di imbarazzo. Ne sa qualcosa il ministro del Lavoro ed ex presidente di Legacoop Giuliano Poletti.
Le parole di Ignazio Marino durante Otto e mezzo: “Salvatore Buzzi? Molto tempo fa ho visitato la cooperativa e proprio perché negli anni precedenti mi ero occupato da senatore delle inchieste sulle carceri e sul reinserimento delle persone (…) ero contento nel vedere degli ex carcerati che scontata la pena lavoravano (…) Non potevo mai immaginare che quello invece era un modo per fare soldi, più del traffico della droga. Non ha mai avuto sospetti su questo Buzzi? Non ho mai avuto neanche conversazioni. Da quello che ho capito nelle intercettazioni faceva pressioni per farmi cadere…”
Marino ha precisato sul suo profilo Facebook che per “conversazioni” intende “conversazioni di lavoro”. Questo il post pubblicato stamattina, 5 dicembre:
“Come ho già spiegato in altre occasioni, e ripetuto ieri durante la trasmissione Otto e Mezzo, ho visitato la cooperativa 29 giugno per il reinserimento sociale, durante la campagna elettorale. Le foto che girano anche con Buzzi sono state scattate in quell’occasione. In quella visita ho incontrato anche tante donne e uomini che lavorano per quella coop e che oggi scoprono la verità, come tutti noi, sul loro responsabile. Con lui non ho avuto conversazioni di lavoro né quel giorno né mai. È incredibile che mentre escono intercettazioni della mafia in cui si parla di farmi fuori si cerchi di alzare un polverone su una visita pubblica -e relativa foto- fatta alla luce del sole”.
Alcune conferme della distanza fra Marino e Buzzi arrivano dallo stesso sito della cooperativa 29 giugno, sezione News, dove si seguono con particolare attenzione le vicende dei politici che decideranno sugli appalti che interessano la coop di Buzzi. Che si congratula con Poletti nel giorno della sua nomina a ministro del Lavoro:
La nomina di Giuliano Poletti da parte di Matteo Renzi a nuovo Ministro del Lavoro e dello Stato Sociale è un fatto rilevante e di ottimo auspicio per l’Italia. Il mondo della cooperazione vede così riconosciuto il proprio impegno per lo sviluppo ed il lavoro. La cooperativa 29 giugno che vanta con Poletti rapporti di stima ed amicizia, augura a lui ed all’intera compagine governativa di saper affrontare i gravosi temi dell’occupazione e del welfare.
Andando indietro di qualche mese, il giorno della vittoria di Marino la coop gli ricorda della sua visita, senza fargli complimenti per la vittoria: “Ignazio Marino ha visitato la Cooperativa 29 Giugno e ha incontrato i lavoratori garantendo il suo impegno per la tutela e lo sviluppo della cooperazione sociale di integrazione lavorativa”. Diverso l’atteggiamento con Daniele Ozzimo:
“Il consigliere Daniele Ozzimo ha ottenuto un ottimo risultato nelle ultime elezioni amministrative di Roma confermando la sua presenza nel Consiglio Comunale con 5200 preferenze. La cooperazione sociale di integrazione lavorativa di Roma ha sostenuto con forza la sua candidatura, certa che il suo impegno e la sua dedizione nelle dinamiche sociali sarà mantenuta”.
VIDEO: Marino ospite di Lilli Gruber a Otto e Mezzo del 4 dicembre:
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