Scozia, adolescente prende di mira agenti: in mano ha fucile ad aria compressa FOTO

LERWICK (REGNO UNITO) – Un adolescente ha rivolto un fucile ad aria compressa contro alcuni agenti di polizia armati ed è stato molto vicino dall’essere colpito a morte. E’ accaduto lo scorso settembre a Lerwick, il principale centro abitato che si trova sulle isole scozzesi di Shetland.

Samuel Barlow, 16 anni, questo il nome del giovane, aveva brandito il fucile davanti ai residenti spaventati. Gli agenti intervenuti per via di diverse segnalazioni, non avevano idea minima di che tipo di arma il giovane stesse impugnando ed hanno impedito che la situazione degenerasse riuscendo a disarmare il giovane senza sparare.

In questi giorni si è svolto il processo a carico di Barlow. Il procuratore Duncan Mackenzie ha detto all’imputato: “Io non so se lei abbia apprezzato il lavoro degli agenti. Lei è stato molto vicino dall’essere colpito dalla polizia”.

Durante i momenti concitanti, i residenti sono stati invitati a rimanere in casa mentre la polizia affrontava questa situazione “estremamente grave”. Gli abitanti dell’isola hanno raccontato di aver visto il ragazzo girare armato. Due agenti di polizia erano intervenuti ed avevano minacciato di sparare. Barlow non aveva ceduto ed aveva continuato a puntare l’arma ad aria compressa contro i due ufficiali. Poco dopo, grazie all’intervento di altri agenti, il giovane è stato disarmato.

Barlow è stato accusato di aggressioni e minacce. La condanna è stata rinviata fino al 7 gennaio in attesa dei risultati della perizia psichiatrica. La richiesta di cauzione è stata respinta.

 

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