MILANO – Scritte sui muri esterni di Villa Forno a Cinisello Balsamo, nel Milanese. Una, in romeno, recita: “Questo è il Paese delle meraviglie, ruba più che puoi”. Un problema che supera il semplice decoro urbano, diventando qualcosa di più pericoloso.
Riccardo Visentin, consigliere comunale di Ncd, in questi giorni infatti, ha sollevato la questione delle scritte che imbrattano i muri della villa nobiliare settecentesca di Breme Gualdoni Forno, al cui interno c’è anche un polo universitario del campus Bicocca.
“Il decoro cittadino, con richiamo specifico a questa situazione – ha segnalato il consigliere -è stato motivo di una mia interrogazione, senza alcun esito. Anche in questi giorni, all’interno di villa Forno, sono state organizzate manifestazioni promosse dall’amministrazione comunale, evidentemente i nostri amministratori avrebbero bisogno di una bella visita oculistica. Basterebbe una bella pennellata, troppo complicato”.