ROMA – Nel nuovo sondaggio politico Demopolis, realizzato prima del blackout dei sondaggi che scatterà in Italia, come di consueto in vista delle prossime elezioni regionali che si terranno il 31 maggio, in testa c’è ancora il Pd che, con il 35% dei voti, continua a perdere consensi elettorali.
Lo stesso non si può dire, invece, per il Movimento 5 Stelle che – con una tendenza inversa rispetto a quella dei dem – cresce al 21%. Il sondaggio Demopolis, poi, restituisce un quadro di quella che è la situazione in un centrodestra molto in difficoltà: la Lega Nord al 15%, rappresenterebbe al momento l’unico faro per l’elettorato di questa area politica, che sembra aver abbandonato in definitiva Forza Italia che scende al 10,2%.
Ma Demopolis, nel suo ultimo Barometro politico, ha anche analizzato la composizione della nuova Camera dei deputati, alla luce delle nuove regole stabilite dall’Italicum. Nella simulazione dell’Istituto, il premio di maggioranza andrebbe al Pd che vincerebbe al ballottaggio con il Movimento 5 Stelle: il partito di Matteo Renzi avrebbe 340 seggi; 100 andrebbero al Movimento 5 Stelle, la Lega ne prenderebbe 71, mentre Forza Italia, in questo scenario – vuoi per la nuova legge elettorale, vuoi per la crisi elettorale – ne avrebbe soltanto 48.
Il sondaggio politico Demopolis, registra anche una disaffezione degli italiani che continua a diventare sempre più consistente: se alle politiche del 2008, infatti, l’affluenza aveva toccato l’8,5%, oggi, il dato stimato dall’Istituto di ricerca è pari al 59%. Il che significa, che 41 elettori su 100, resterebbero a casa.