ROMA – Il test di ingresso per Medicina e Odontoiatria dell’università Cattolica di Roma si è svolto la mattina del 22 aprile tra caos e ritardi. Oltre 8mila gli iscritti che si sono presentati alla Nuova Fiera di Roma per sostenere la prova e solo 300 i posti disponibili. I ragazzi su Twitter manifestano tutto il proprio disagio: divisi in 4 padiglioni, senza un servizio di smistamento i ragazzi accompagnati dalle famiglie non sapevano dove andare.
In tutto una folla di circa 10mila persone si è ritrovata la mattina del 22 aprile ai cancelli della Nuova Fiera di Roma. Ragazzi provenienti da tutta Italia e alcuni accompagnati dai genitori. Ma la situazione non è stata controllata, scrive il Corriere della Sera:
“«Una disorganizzazione incredibile, vergogna», twitta l’ingegnere Marco Cingolani. Gli 8.572 candidati – 5.075 donne, 2.954 uomini – sono stati divisi in 4 padiglioni per ordine alfabetico. I primi 810 della graduatoria di merito per Medicina e i primi 75 per Odontoiatria sosterranno dal 22 luglio la prova orale. Il test odierno, programmato con inizio alle 10, ha inevitabilmente subito uno slittamento orario. Ai primi varchi, privi del personale di smistamento, non è stata infatti diluita la fila immane (oltre 10 mila persone, famiglie comprese) che comprendeva non solo candidati ma genitori, amici, parenti”.
Rocco Bellantone, preside della facoltà di Medicina della Cattolica di Roma, si è scusato con i candidati: “Mi scuso per alcuni disagi, ma gestire 8 mila ragazzi non è facile. Purtroppo gestire tutta questa gente non è facile; per i test di Magistratura la situazione è simile”.