MILANO – La voce dell’anno 2014 è quella di Suor Cristina Scuccia: la religiosa di Comiso, in provincia di Ragusa, si è aggiudicata la finalissima di The Voice, il talent canoro di Rai2, con il 62 percento dei voti. Il primo ringraziamento, neanche a dirlo, è andato all’Altissimo, al quale suor Cristina ha rivolto il Padre Nostro.
Il televoto l’ha sostenuta per tutto il corso della serata con percentuali che l’hanno agilmente portata alla vittoria finale con il 62 per cento di voti, dopo le eliminazioni di Giorgia Pino, Tommaso Pini e Giacomo Voli.
La giovanissima suora è anche la seconda ragusana ad aggiudicarsi la vittoria di un talent italiano nel giro di pochi giorni, dopo la vittoria di Deborah Iurato sul palco di Amici. Divenuta in poche settimane un vero e proprio fenomeno mediatico, tanto da finire in prima pagina sull’autorevolissimo New York Times, è stata la rivelazione dell’anno: fin dalla sua prima esibizione nel programma ha ottenuto 47 milioni di visualizzazioni su YouTube.
“Suor Cristina – ha detto Piero Pelù – in questi mesi è stata brava anche a gestire lo stress per tutto quello che di lei è stato detto”.
“Il clamore mediatico ha spezzato me – ha invece detto J-Ax a proposito della religiosa e della sua avventura a The Voice – e non oso immaginare cosa possa essere stato per una suora venticinquenne”.
La serata finale della competizione è stata anche l’occasione per i concorrenti di presentare il loro brano inedito e Suor Cristina si è presentata in scena con la danzereccia ‘Lungo la riva’ scritta per lei da Giovanni Pellino, in arte Neffa.
“Ringrazio tutti quelli che mi hanno aiutato in questo periodo difficile” ha detto Suor Cristina prima di salutare recitando il Padre Nostro.
(Foto Ansa)
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