ROMA – Tiziana Trimboli è l’eroina del Natale 2012. Tiziana Trimboli è la dipendente del McDonald’s che ha salvato Emanuele, il neonato abbandonato dalla madre nel bagno del fast food dell’Eur, a Roma.
Senza Tiziana, chissà che avrebbe fatto quel neonato. Senza Tiziana, la signora che le telecamere della sorveglianza hanno inquadrato, avrebbe sulla coscienza un piccolo morto. Un piccolo martire scampato a morte sicura solo per la prontezza materna di Tiziana.
Il Corriere della Sera racconta la vicenda attraverso le parole dell’eroina: “Ho sentito le grida di alcune ragazze che erano appena uscite dal bagno, sono corsa anch’io a vedere e mi è quasi preso un colpo: dall’acqua nel water spuntava la testolina e un braccino del bimbo”.
Era vivo – ricorda la quarantenne -. L’ho preso fra le braccia e l’ho messo nel lavandino sotto l’acqua calda. Lui piangeva ma stava bene. L’ho asciugato sotto l’areatore per le mani e poi l’ho messo in braccio ai poliziotti e agli infermieri dell’ambulanza».
Secondo gli investigatori la madre, se non curata, potrebbe morire di setticemia. Il piccolo invece, trasportato all’ospedale Sant’Eugenio, sta bene e non è in pericolo di vita. I medici l’hanno ribattezzato Emanuele.
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