NIZZA – Ufo in Costa Azzurra: oggetti volanti non identificati ad Antibes. A segnalare l’avvistamento è il sito A.R.I.A. (associazione ricerca italiana aliena).
I presunti velivoli sono stati ripresi la notte del 1 novembre 2018 da un cittadino di Nizza, che ha successivamente fornito le foto all’ufologo savonese Angelo Maggioni, presidente di A.R.I.A.
Nelle immagini riprese dal testimone si intravede un velivolo a forma di V, ma è difficile, se non impossibile, stabilire la natura dell’oggetto, che “si muoveva in modo lineare e veloce, le luci fisse sembravano variare tra il bianco e l’arancione”.
Secondo il testimone, l’Ufo non era unico, ma multiplo. “Gli oggetti in volo erano quindici, ma nell’immagine a disposizione si notano solo nove punti luminosi e non emettevano suoni”. Affermazioni piuttosto fuorvianti, considerando che se il numero degli oggetti fosse effettivamente stato tale, il caso avrebbe avuto risonanza mediatica non solo in Francia, ma nell’intero mondo.
Da parte sua l’ufologo esclude comunque che si sia trattato di oggetti convenzionali come aerei, sonde, droni, lanterne e volatili. “L’immagine mostra ed evidenzia nove oggetti luminosi in formazione e leggermente inclinati. Difficile stabilire con certezza la natura della loro provenienza e se possano a tutti gli effetti rientrare nella categoria degli oggetti volanti non identificati, anche se secondo il racconto del lettore di A.R.I.A non si esclude che possa trattarsi di Ufo in formazione. Le indagini continuano”.
Nelle scorse ore un altro avvistamento ha catturato l’attenzione degli appassionati di ufologia. In questo caso siamo a Perrysville, in Ohio. A segnalarlo è stato Scott Waring, popolare cacciatore di alieni americano. Sulla base dei suoi calcoli, Waring sostiene che il velivolo ripreso sia più grande di un aereo Boeing 747. Per il fondatore del sito Ufosightingsdaily.com si tratterebbe di un Ufo, ma non c’è alcuna prova certa che autorizzi a considerare la sua ipotesi come veritiera.