Usa indecisi sulla Siria, il diavolo è nei dettagli: il piede di Obama, il dito di Kerry… (FOTO)
di admin |9 Settembre 2013 16:50
WASHINGTON, USA – Il diavolo è nei dettagli: basta un piede, un dito, una smorfia per raccontare quanto la decisione di intervenire in Siria non convinca lo stesso presidente americano Barack Obama e il suo entourage. Il New York Times ha sottolineato quanto “parlino” gli scatti di Pete Souza, fotografo ufficiale della Casa Bianca.
In quelle immagini si vede Obama parlare davanti a una perplessa platea: è quella dei suoi consiglieri riuniti nella stanza ovale, lì dove tutto si dovrebbe decidere.
Invece le foto testimoniano il rialzo delle quotazioni del segretario di Stato John Kerry: il candidato democratico che perse le presidenziali del 2004 contro George W. Bush appare con dito alzato – gesto assertivo quant’altri mai – e affiancato dai volti perplessi del segretario della Difesa Chuck Hagel e del generale Martin Dempsey. Nelle foto successive la perplessità di Hagel e Dempsey risalta ancora di più.
Scatto del 31 agosto: Obama (al telefono con lo speaker del Congresso Boehner) scarica il peso della decisione di rinviare il bombardamento della Siria sulla scrivania; il suo vice Joe Biden ha l'aria di chi vorrebbe essere da un'altra parte (Pete Souza/The White House/ZUMA24.com)more
L'unica espressione perplessa di Kerry; Dempsey e Hagel tengono gli occhi bassi (AP Photo/Jacquelyn Martin)
Kerry argomenta, ma Hagel non sembra d'accordo (AP Photo/J. Scott Applewhite)
Kerry ammonisce, Hagel è sempre meno convinto (AP Photo/J. Scott Applewhite)
John Kerry proteso in avanti, Dempsey ritratto all'indietro, Hagel sulla difensiva (AP Photo/Jacquelyn Martin)
Il segretario di Stato John Kerry parla con il dito alzato alla Commissione Affari esteri del Senato; alla sua sinistra un perplesso Chuck Hagel, segretario della Difesa; alla sua destra un ancora più perplesso Martin Dempsey, Capo di Stato Maggiore (AP Photo/Jacquelyn Martin)more