HOUSTON, STATI UNITI – Sono bambini anche di cinque, sei anni, e il piu’ piccolo ne ha addirittura tre. Mentre l’America si confronta con le tragedie che avvengono quasi ogni giorno a causa delle armi facili, la National Rifle Association (Nra) chiude la sua convention annuale a Houston organizzando una ‘giornata della gioventu”.
La partecipazione all’evento, che ha attirato centinaia di bambini e ragazzini, oltre a 70 mila adulti, garantisce l’iscrizione gratuita per sei mesi all’Nra, la potentissima lobby statunitense di pistole e fucili. Durante la giornata i baby-tiratori hanno avuto a disposizione numerose postazioni per imparare a sparare, ed e’ stata anche l’occasione per dare il benvenuto al membro piu’ giovane dell’Nra, Elaih Wagan, che ha tre anni.
A pagare l’iscrizione alla lobby e’ stato il nonno. ”Stanno facendo a questi bambini il lavaggio del cervello affinche’ inizino ad amare le armi”, hanno denunciato invece i manifestanti radunatisi all’esterno del Centro Congressi ad Houston, Texas, dove si è svolta la convention dell’NRA.
”La nostra liberta’ è in pericolo, siamo sott’attacco come mai prima: ogni volta che un criminale uccide bambini innocenti danno a noi la colpa”. Cosi’ Chris Cox, direttore esecutivo della RA aveva aperto i lavori della convention annuale della piu’ potente lobby delle armi, la prima dopo la strage di Newtown e il voto del Senato del 17 aprile che di fatto, per il momento, ha affossato la riforma sul ‘guncontrol’ fortemente voluta da Barack Obama.
Anche Wayne Lapierre, il vice presidente uscente della Nra ha attaccato chi chiede nuove regole: ”I media e le elite politiche sono sempre pronti a mentire su chi ha un fucile e demonizzarci, ma tutto cio’ non ci fermera’. Siamo americani e orgogliosi di difendere la nostra liberta”’. Infine Rick Santorum, ex candidato repubblicano alla nomination presidenziale, che s’e’ scagliato addirittura contro il Vecchio Continente: ”L”Europa ha una cultura morente, dove non c’e’ ne’ liberta’, ne’ diritti”.