NEW YORK, STATI UNITI – Altra rivoluzione in arrivo per i famosi ‘yellow cab’ di New York. E gia’ per le strade di Manhattan infiamma una nuova polemica, dopo quella scoppiata all’inizio di settembre per l’aumento delle tariffe.
La ‘Taxi and Limousine Commission’ ha approvato infatti un provvedimento che apre la strada al ‘taxi del futuro’: una vettura prodotta da Nissan – spiega il quotidiano Wall Street Journal – che ha vinto la gara lanciata nel 2007 per la fornitura, a partire dall’autunno del prossimo anno, di 13.000 nuove auto. Ai newyorchesi l’idea che i loro taxi siano prodotti in Giappone non piace.
L’obiettivo è rendere uniforme la flotta di auto gialle nel giro di circa tre anni. Tuttavia, se le autorita’ cittadine ritengono l’iniziativa un grande passo in avanti per Manhattan, molti critici sono sul piede di guerra. Innanzitutto c’e’ chi fa notare il prezzo che bisognera’ pagare in termini di ambiente, eliminando piu’ di 6.000 auto ibride la cui introduzione era stata salutata come un’innovazione fondamentale per la salute dei newyorkesi dal sindaco Michael Bloomberg solo pochi anni fa.
Inoltre, i detrattori sostengono che la nuova decisione non apportera’ nessun beneficio ai lavoratori americani, visto che le auto verranno prodotte da un’azienda giapponese e assemblate in Messico. Ogni taxi acquistato prima dell’arrivo delle nuove Nissan potra’ pero’ rimanere in circolazione sino a quando non dovra’ essere ritirato a causa dell’usura: solitamente sono necessari circa cinque anni.
I Nv-200 – il nuovo modello di ‘yellow cab’ della Nissan – saranno mediamente piu’ spaziose dei veicoli attuali, avranno in dotazione un caricatore per il cellulare e il tettuccio apribile panoramico. Ma consumeranno di piu’. Due settimane fa a far insorgere i passeggeri dei taxi newyorkesi erano stati invece i nuovi aumenti sulle tariffe delle auto gialle: una corsa oggi costa il 17% in piu’. Ossia il prezzo medio e’ salito da 10 a 12 dollari, mentre il costo del tragitto per andare da Manhattan all’aeroporto internazionale Jfk e’ passato da 45 a 52 dollari.