“Don Gallo saldava la terra con il cielo […] Nel conclave si dice extra omnes, “fuori tutti”. Lui non diceva extra omnes, ma “dentro tutti”: dentro i gay, dentro le lesbiche, dentro gli altri, dentro i divorziati…
Andrea non ha mai mancato di denunciare che la povertà e l’emarginazione non sono fatalità, ma il prodotto di ingiustizie, di precise scelte economiche e politiche […]
Don Gallo ci ha insegnato a guardarci dentro, senza avere paura delle nostre contraddizioni, delle nostre ambiguità, dei nostri limiti: e se trovate qualcuno che ha capito tutto, a nome di Don Gallo e mio, salutatelo e cambiate strada”.
Il discorso di Don Ciotti ai funerali di Don Gallo, Chiesa del Carmine, Genova, 25 maggio 2013.