“Non fare di me un idolo,
mi brucerò,
trasformami in megafono,
mi incepperò.
Cosa fare e non fare
non lo so.
Quando dove e perché
riguarda solo me.
Io so solo che
tutto va ma non va,
non va, non va, non va, non va.
Sono un povero stupido,
so solo che
chi è stato è stato,
e chi è stato non è
chi c’è, c’è
chi non c’è, non c’è”.
Giovanni Lindo Ferretti, A Tratti, Ko De Mondo, Csi, 1994