Liborio Romano: i camorristi scelti come poliziotti, così nacque l’Italia
Pubblicato il 17 Luglio 2013 - 06:00 OLTRE 6 MESI FA
“Fatto venire in casa mia il più rinomato dei camorristi, gli dissi che era mia intenzione chiamare i migliori di essi a far parte della novella forza di polizia.”
Liborio Romano, prefetto di polizia e ministro dell’Interno borbonico (poi ministro dell’Interno e deputato del Regno d’Italia), spiega come sedò i disordini a Napoli prima dell’arrivo di Garibaldi.
Citazione tratta da Una Lunga Trattativa, di Giovanni Fasanella, Chiarelettere, 2013