Matteo Renzi: “Le mie riforme sono in sintonia con la gente” (Corriere della Sera, 30 maro 2014).
Silvio Berlusconi: “Il presidente del Consiglio dovrebbe essere rispettato visto che è l’unica carica eletta dal popolo” (Blitzquotidiano, 8 ottobre 2009).
Renzi aggiunge:
“Non è roba mia: le mie proposte di riforma sono in sintonia con il Paese, ed è bene che tutti si mettano su questa strada, perché è alla gente che noi dobbiamo pensare, non alle nostre poltrone o ai nostri posti di lavoro”.
Nessuno disse a Berlusconi che le sue parole erano fuori della Costituzione. Nessuno dice a Matteo Renzi che della sua riforma elettorale e del Senato alla gente fuori dal cerchio magico dei parassiti della politica non importa nulla, specialmente quando scoprono che sono tutti imbrogli, come nel caso delle Provicne, dove Renzi ha sbandierato il taglio di 3 mila posti e ha taciuto la creazione di altri 30 mila.
Ma Dennis Verdini insiste….il piano di Rinascita s’ha da fare.