“Votare Grillo è abbaiare alla luna”, ha detto Matteo Renzi.
Come gatti in calore, Matteo Renzi e Beppe Grillo fanno a chi miagola più forte, anche se in gioco non ci sono le grazie di una bella gattina ma milioni di voti di italiani.
Matteo Renzi è sicuro di vincere con il suo Pd alle elezioni europee:
“Saremo il primo partito, ci posso puntare. Non sono preoccupato per la presunta ascesa di Beppe Grillo nei sondaggi. Alle ultime elezioni M5S è stato il primo partito in Italia, ma scommetto che i prossimi risultati saranno diversi”.
Per Matteo Renzi i grillini stiano facendo
“training autogeno dicendo «vinciamo noi, vinciamo noi». Finora hanno solo criticato, non hanno fatto nulla ma solo show. Io li rispetto, rispetto chi ha votato M5S, ma votare Grillo è abbaiare alla luna”.
Intanto però Beppe Grillo gli ha scippato la piazza simbolo della sinistra in Italia, piazza San Giovanni a Roma dove il Movimento 5 Stelle chiuderà la campagna elettorale del 2014. Piazza tradizionale della sinistra, San Giovanni è stata palcoscenico dei più grandi comizi e da molti anni del “Concertone” del primo maggio.
“Abbiamo una piazza! Il 23 maggio tutti a San Giovanni”
ha detto Roberta Lombardi, deputato del M5S di Beppe Grillo.
“È la nostra piazza, dove abbiamo chiuso e vinto nel 2013”,
ha rimbalzato Luigi Di Maio, vicepresidente della Camera in quota a Beppe Grillo.
Già nel 2013 Beppe Grillo aveva battuto il Pd sul tempo, ottenendo piazza San Giovanni per la conclusione della campagna elettorale del suo M5S. Come nota Repubblica, Beppe Grillo
“crede in un grande, nuovo, successo del suo movimento. E anche per questo ha deciso di concludere la campagna elettorale, che farà in camper partendo dalla Sardegna, nuovamente a Piazza San Giovanni, a Roma”.
La scelta della piazza costituisce
“una risposta indiretta alle parole di Renzi, visto che nel 2013 i grillini, sorprendendo tutti quella piazza la riempirono”.
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