Cani abbandonati sul balcone, cosa fare? Cani abbandonati sul balcone, cosa fare?

Cani abbandonati sul balcone, cosa fare?

Cani abbandonati sul balcone, cosa fare?
Cani abbandonati sul balcone, cosa fare?

ROMA  –  L’estate si avvicina e anche quest’anno si ripropone la problematica dei cani lasciati sul balcone sotto il sole. La onlus Aidaa, Associazione Italiana Difesa Animali & Ambiente,  [App di Blitzquotidiano, gratis, clicca qui,- Ladyblitz clicca qui –Cronaca Oggi, App on Google Play] ha stilato un piccolo vademecum vogliamo aiutarvi a capire come stanno le cose sotto il profilo penale in relazione al possibile maltrattamento del cane stesso, e come agire in caso vi trovaste di fronte alla situazione di vedere un cane abbandonato o apparentemente abbandonato sul balcone.

IL CANE HA NECESSITA’ DI SPAZIO –  Innanzitutto dobbiamo ricordarci che il cane ha bisogno di uno spazio vitale in cui vivere e dormire, di avere sempre una ciotola con acqua fresca e di fare almeno una passeggiata al giorno. Non tutte le persone che possiedono un cane hanno case grandi a sufficienza e quindi molti usano il balcone come una specie di dependance per il cane. Ma ovviamente il balcone deve avere alcune caratteristiche.

IL BALCONE ADATTO AL CANE – Il balcone adatto al cane deve avere innanzitutto una zona d’ombra e lasciare al cane la possibilità di uscire ed entrare nell’appartamento, quindi sono di fatto sinonimo di maltrattamento i balconi con le imposte o le portefinestre chiuse. Oltre alla zona ombreggiata il balcone deve avere anche una metratura minima di almeno 7 metri quadrati con le ciotole di acqua e cibo in zona fresca.

IL CANE NON PUO’ STARE H24 SUL BALCONE – Il cane non può rimanere sul balcone 24 ore o addirittura di più anche se si tratta di un balcone grande.

COSA FARE SE SI CAPISCE CHE IL CANE E’ A DISAGIO – Se si conosce il padrone si deve intervenire subito con lui invitandolo a mettere il cane in sicurezza. Qualora non si trovi il padrone ed il cane rimane oltre quattro ore al sole, si deve chiamare subito i carabinieri, la polizia o i vigili urbani o le guardie ecozoofile in modo che possano intervenire per metterlo in sicurezza. Allo stesso tempo occorre avvertire o il veterinario asl  o un veterinario di zona che interverrà a sua volta presso le forze dell’ordine per chiedere di mettere in sicurezza il cane, oppure chiamare le associazioni protezionistiche di zona.

 

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