Cani e gatti: 4 errori da non fare quando si adotta un animale

Cani e gatti: 4 errori da non fare quando si adotta un animale
Cani e gatti: 4 errori da non fare quando si adotta un animale

A volte si pensa che adottare un cane o un gatto non richieda alcuna preparazione: si fa già una “buona azione” ad accoglierlo in casa, soprattutto se si tratta di un randagio. In parte questo è sicuramente vero, ma bisogna comunque ricordare che anche questi animali, come ogni essere vivente, hanno le loro necessità, ed è importante conoscerle. E conoscere anche gli errori da evitare.

Tutte le notizie di Blitzquotidiano in questa App per Android. Scaricatela qui

Tutte le notizie di Ladyblitz in questa App per Android. Scaricatela qui

  1. Educazione e socializzazione. Cani e gatti vanno educati, o addestrati se preferite. Un animale che impara ad obbedire al proprio “padrone” è anche un animale che interagisce meglio con i propri simili. Questo vale soprattutto per i cani, che entrano più in contatto con altri animali, ma anche per i gatti, nel caso un giorno vogliate aggiungere un micio alla famiglia. Un rapporto equilibrato tra animale e compagno umano rende più equilibrato l’animale stesso. Per questo è anche importante non lasciare troppo solo il nostro amico peloso, cane o gatto che sia. Anche dargli tutte le migliori pappe e i migliori giochi ma non occuparsi di lui e non stare con lui può avere conseguenze gravi sulla sua capacità di socializzare e interagire con altri umani e animali.
  2. Alimentazione. A volte si tende a cedere alle richieste di pappa, biscottini o premi vari da parte di mici e cani, ma questo fa loro male. Non dobbiamo mai dimenticare che il cibo, come per noi, anche per loro deve essere primariamente qualcosa che li nutre e li arricchisce, non qualcosa che li appesantisce e può essere nocivo. Meglio, quindi, mantenere sempre l’alimentazione dei nostri compagni pelosi sotto controllo, senza eccessi pericolosi che possono compromettere la loro salute. LEGGI ANCHE: LE DIETE MIGLIORI PER I GATTI
  3. Sterilizzazione. Anche la sterilizzazione può sembrare a noi umani un atto aggressivo, quasi brutale verso l’animale. In realtà, invece, è un atto d’amore, se non abbiano intenzione di far accoppiare il nostro compagno peloso. Un gatto o un cane non sterilizzato (e il discorso vale per maschi e femmine) può soffrire nei periodi del calore, può avere gravidanze isteriche o anche patologie come tumori ai testicoli o alle mammelle. La sterilizzazione, sentito ovviamente il parere del veterinario, è spesso un gesto d’amore.
  4. Parassiti. Un altro accorgimento che non va dimenticato quando si ha un cane o un gatto è la prevenzione dei parassiti. Appena arriva la bella stagione, se il nostro animale sta all’aria aperta (discorso che vale sempre per i cani e spesso ma non sempre per i gatti) è bene seguire la profilassi stagionale. Il morso della zecca può causare patologie serie come la malattia di Lyme (che tra l’altro colpisce anche gli umani) e problemi del sangue. Le pulci possono invece causare dermatiti o infezioni. La protezione del nostro amico peloso dipende da noi.

 

 

 

Gestione cookie