SALERNO – Prima le hanno sparato, poi l’hanno investita. Una cagnolina è stata soccorsa a Capaccio, in provincia di Salerno, il 2 gennaio da una ragazza che l’ha trovata in strada. Il veterinario che ha operato la cagnolina ha trovato nel corpo diverse fratture e almeno 50 pallini.
Angela Sabetta su La Città di Salerno scrive che l’animale è stato probabilmente aggredito da un cacciatore la sera del 1° gennaio e che le sue condizioni sono gravissime:
” A ritrovarla in via Feudo, nella contrada di Rettifilo, una ragazza del posto, Gisella, che immediatamente l’ha soccorsa e trasportata alla clinica veterinaria di Battipaglia. Il veterinario ha sottoposto il cane alle indagini diagnostiche che hanno rilevato diverse fratture e la presenza di almeno una cinquantina di pallini nel corpo.
Le sue condizioni sono gravissime. La piccola non ha microchip e si trova tuttira nella clinica veterinaria “Vet Lan” di Battipaglia.Gli animalisti di Albacanis lanciano un appello: “La situazione è grave e vorremmo sapere se c’è qualche famiglia che la sta cercando o aspettando a casa. Stiamo provvedendo alle spese mediche quindi non chiediamo soldi ai proprietari ma vi prego, se qualcuno la riconoscesse, vada direttamente in clinica o ci chiami ai seguenti numeri 339.3174336 – 320.4181509″.
Purtroppo a Capaccio non è il primo caso di violenza sugli animali. Recentemente un’altra cagnolina è stata sparata mentre si trovava nel giardino dell’abitazione della sua padrona, è rimasta paralizzata e non riesce più a camminare”.