LONDRA – Ha tentato di affogarlo nella vasca da bagno e poi lo ha costretto a mangiare carta igienica. Vittima di cotanta crudeltà un cucciolo di cane di appena 5 mesi. A torturarlo è stato il proprietario della sua padrona, Anthony Bruce, perché accecato dalla gelosia.
La terribile storia è stata riportata dal quotidiano britannico Telegraph. Anthony, 19 anni di Billingham in Inghilterra, avrebbe agito perché convinto che la sua fidanzata prestasse più attenzioni al cane che a lui.
Il piccolo Benji, questo il nome dell’animale, è stato poi sottoposto ad intervento chirurgico per rimuovere la carta assorbente dallo stomaco. Ma non ha retto all’operazione che aveva tra l’altro già subito in precedenza. E’ morto lo scorso 26 aprile dopo indicibili sofferenze.
Il ragazzo che si è detto pentito e cosciente delle atrocità commesse è stato condannato dalla North Tyneside Magistrates Court per crudeltà sull’animale. Dovrà scontare 16 settimane in un istituto per giovani problematici e non potrà più avere un animale di proprietà per il resto della sua vita.