Avete mai visto i gatti delle sabbie? Sono dei dolcissimi felini di piccole dimensioni che vivono nelle zone più aride della Terra, nei deserti africani e asiatici, in aree così calde e asciutte da essere evitate anche dal gatto selvatico africano.
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Ebbene, lo scorso novembre per la prima volta alcuni cuccioli di gatti delle sabbie sono stati ripresi nel loro habitat naturale.
Il nome scientifico di questi dolci felini è Felis margarita, dal nome del militare francese Jean-Auguste Margueritte che guidò la spedizione nel corso della quale venne scoperto l’animale, nel 1858.
Lo scorso settembre Grégory Breton, direttore esecutivo dell’organizzazione Panthera, e il collega Alexander Sliwa stavano viaggiando nel deserto del Sahara, in Marocco, quando i fari della loro jeep hanno illuminato tre paia di occhi. “Erano tre cuccioli di gatto delle sabbie”, ha raccontato Breton.
I due ricercatori sono riusciti a filmare i piccoli felini nel loro ambiente naturale, offrendo un filmato mai visto prima: il gatto delle sabbie, infatti, è difficilissimo da trovare perché non lascia tracce o resti delle sue prede e il suo miagolio è impercettibile.
Breton e Sliwa appartengono all’organizzazione Panthera, impegnata nella conservazione delle 40 specie di gatti selvatici nel mondo.