E’ morto James Hillman, psicanalista e filosofo

ROMA, 28 OTT – Una raccolta dei libri che piu' amava: questa la novita' che Adelphi ha in preparazione per Natale in ricordo di James Hillman, lo psicanalista e filosofo statunitense morto ieri a 85 a anni a Thompson, in Connecticut.

''Anche se era in preparazione da tempo – raccontano dall'Adelphi che ha pubblicato una decina dei suoi libri – questa sorta di strenna, curata da Paolo Pampaloni e Marco Ariani, offrira' al lettore italiano una chiave in piu' per comprendere la profondita' e la complessita' del pensiero di Hillmann''.

Nato nel 1926 ad Atlantic City, Hillman era malato da tempo, ma ha respinto le cure piu' invasive pur di conservare la sua lucidita' e liberta' di giudizio. Psicologo analista di formazione junghiano, nel 1970, arrivando alla direzione della 'Spring Pubblications', avvio' una revisione del pensiero di Jung in particolare per quanto riguarda la teoria degli 'archetipi'. Hillman porto' l'analisi fuori da un rapporto a due medicalizzato concentrandosi invece su ''due nuovi centri dinamici'': l'anima e l'archetipo.

Di Hillman in Italia sono stati pubblicati numerosi libri e non solo di Adelphi: tra questi, 'Il suicidio e l'anima' del 2010, 'Saggio su Pan' del 1982, 'Re-visione psicologia' del 1992, 'L'anima del mondo' del 2004 (Bur con Silvia Ronchey).

Gestione cookie