Giuseppe Galasso è morto. Lo storico ed ex politico aveva 88 anni

E' morto a Napoli Giuseppe Galasso
Giuseppe Galasso (foto da Youtube)

NAPOLI – E’ morto lo storico Giuseppe Galasso. Il giornalista, politico e professore universitario italiano si è spento a Napoli, la sua città, in cui era nato il 19 novembre 1929. Ne dà notizia la casa editrice Laterza, che ne aveva pubblicato le opere.

Galasso era attualmente docente di storia moderna all’università Suor Orsola Benincasa di Napoli. Decine le sue pubblicazioni molte delle quali incentrate sulla storia del Mezzogiorno. Era stato deputato della Repubblica e, dall’83 all’87 durante il governo Craxi, sottosegretario del ministero dei Beni culturali. Era presidente della Società napoletana di storia patria dal 1980 e membro del consiglio scientifico della Scuola Superiore di Studi Storici di San Marino. Era stato anche presidente della Biennale di Venezia dal dicembre 1978 al marzo 1983 e della Società Europea di Cultura dal 1982 al 1988. Dal 1977 era membro dell’Accademia dei Lincei.

Ecco come lo ricorda Antonio Carioti sul Corriere della Sera: 

Storico di statura europea, ma anche meridionalista di primo piano, esponente politico difensore dell’ambiente e del patrimonio artistico. Tutto questo era Giuseppe Galasso, scomparso all’età di 88 anni, una delle figure più autorevoli della cultura partenopea e del mondo laico democratico, firma di spicco del «Corriere della Sera». La sua Storia del Regno di Napoli (Utet) è un’opera fondamentale della storiografia a livello internazionale, la legge che porta il suo nome, approvata nel 1985, quando Galasso era sottosegretario ai Beni culturali, fu il primo provvedimento organico di tutela del paesaggio adottato in Italia.

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