ROMA – Il procuratore generale di New York apre un’indagine su Facebook per determinare se le azioni del social network abbiano messo in pericolo i dati dei consumatori, ridotto la qualità delle loro scelte o aumentato i prezzi della pubblicità.
Lo annuncia il procuratore di New York, Letitia James, sottolineando che “la maggiore piattaforma social mondo deve seguire la legge”. L’indagine sarà affiancata, secondo quanto riporta il Wall Street Journal, da un’inchiesta su Google guidata dal procuratore del Texas, Ken Paxton, e appoggiata da una decina di procuratori americani. (fonte Ansa)