Doppie identità, “burloni”, spammer: su Facebook è taroccato un profilo su otto

Account falsi su Facebook

ROMA – Avete 1000 amici su Facebook? Allora è molto probabile che 87 di loro siano tarocchi. Falsi o “fake” come dice chiunque mastichi un po’ di inglese e di computer. E falsi ciascuno a modo suo: si va dalle semplici identità duplicate, ovvero quelli che oltre al loro profilo personale “ufficiale”gestiscono un account di fantasia magari per commentare in “libertà” sulle bacheche di conoscenti e amici reali, ai veri e propri spammer, quelli che infestano le bacheche con link che altro non sono che pubblicità indesiderata.

In tutto il mondo, infatti, secondo le informazioni diffuse proprio dal social network, gli utenti fasulli sarebbero circa 83 milioni, ovvero l’8.7% del totale. Quella dei profili fake è un fenomeno in aumento: l’ultima volta che Facebook aveva diffuso i dati i falsi erano tra il 5 e il 6%, per un totale tra i 40 e i 50 milioni.

Come sono ripartiti  i falsificatori di profili lo spiega il Sole 24 Ore: “Il 4,8% sono profili duplicati, il 2,4% sono account erroneamente classificati e l’1,5% come indesiderabili (utenti che violano i termini d’uso del servizio per attività come lo spamming). 

Quello dei fake sui social network, in ogni caso, non è un problema che riguarda il solo Facebook. Basti ricordare il caso di Twitter e dei fan di Beppe Grillo.  Secondo una ricerca firmata  dal professore dello IULM e imprenditore Marco Camisani Calzolari, infatti, più della metà dei follower del leader dei 5 stelle sarebbero falsi. Grillo ha contestato sia i dati sia la storia politica di Calzolari. Il problema dei fake, però, resta.

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