Facebook, proteggi la privacy in 4 mosse

di Redazione Blitz
Pubblicato il 8 Febbraio 2013 - 18:01| Aggiornato il 13 Giugno 2022 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Con il nuovo strumento di ricerca annunciato dai vertici di Facebook non soltanto i vostri amici potranno entrare in questa ipotetica stanza, dove tenete foto, indiscrezioni sulle vostre vite, ma anche gli estranei avranno l’occasione di scoprire chi siete, cosa vi piace e cosa fate.

Facebook, scrive il New York Times, continua a raccomandarci di decidere noi stessi quanto vogliamo far vedere agli altri. Possiamo decidere quali apprezzamenti e quali foto mostrare al resto del mondo per essere meno esposti alle operazioni di marketing ma certamente mai del tutto.

Il social network cambia molto spesso le proprie regole sulla privacy, invitando il suo miliardo di utenti a rivedere le proprie preferenze. Secondo l’avvocato di Boston, Sarah Downey, si tratterebbe di una cosa più importante che mai: “Ora che tutto quello che pubblicate su Facebook è più visibile che mai, è importante mettere i lucchetti al proprio profilo”.

Il New York Times affronta in quattro semplici domande come orientarsi tra queste nuove impostazioni sulla privacy.

1. Andando su “Chi può vedere le mie cose” si può decidere di impedire ai motori di ricerca di creare dei link alla nostra timeline. Inoltre, le attività di ogni singolo post o foto possono essere decise singolarmente e in qualsiasi momento.

2. Nella sezione “Informazioni” del nostro profilo si può decidere quali informazioni personali si vogliono condividere con gli altri utenti: sia che siamo uomini o donne o il nome del nostro fidanzato/a tutto può essere reso pubblico o celato. È importante ricordare che la data di nascita è un dato sensibile che gli hacker possono sfruttare per farsi strada tra i nostri dati sensibili.

3. Ormai è chiaro a tutti che la pubblicità che vediamo mentre navighiamo sulla piattaforma è strettamente correlata ai siti che visitiamo regolarmente. Ma anche questo può essere controllato, chiudendo le varie pubblicità mano a mano che queste compariranno e il sistema, automaticamente, non ce le riproporrà mai più.

4. Privacyfix.com è un’estensione per browser che aiuta a decidere cosa mostrare e a chi mostrarlo.