ROMA – Il Fatto Quotidiano il 30 maggio apre naturalmente col terremoto in Emilia: “Schiacciati dalle fabbriche”, è il mega titolo della prima pagina.
Il giornale diretto da Antonio Padellaro punta sul concetto delle vittime morte mentre erano a lavoro: su questo si fonda anche il breve editoriale scritto da Stefano Feltri, giovane giornalista originario proprio di quelle parti.
Gli altri tre titoli sul terremoto sono: “Risparmiavano sulla sicurezza”, “Quei paesi fantasma” e “Spoon River d’Italia”.
Di spalla, la consueta rubrica di Marco Travaglio: stavolta il giornalista si cimenta in un surreale dialogo immaginario tra il Papa Benedetto XVI e Paolo Gabriele, il suo “maggiordomo” arrestato perché accusato della fuga di notizie all’esterno del Vaticano.
Infine, completa la pagina un titolo sul calcio scommesse: “Monti: basta calcio per qualche anno”, relativo alla proposta del presidente del Consiglio che ha scatenato un mare di polemiche nel mondo pallonaro.